La Sonorizzazione della
Mostra
Artevite
al Castello di Camigliano si sviluppa come una mostra di opere ispirate al
vino collocate in sette ambienti derivati da una vecchia cantina
medievale. Ognuno di questi sette ambienti è stato dotato di un impianto
sonoro destinato a riprodurre i suoni del vino. Nella sala d'ingresso
l'ambiente sonoro è dedicato alla degustazione: i suoni di quella che è
una delle operazioni più importanti della commercializzazione del vino
vanno a mescolarsi insieme in un tutt'uno dal quale emergono le voci dei
commenti, il tintinnio dei bicchieri e le note calde della mescita. Nella
seconda sala vengono diffusi i suoni del lavoro umano in vigna al momento
della raccolta delle uve. Nel terzo ambiente si ascoltano i suoni naturali
che nei giorni, nelle notti e nelle stagioni sprigionano dalle vigne,
mentre la quarta sala è dedicata ai lavori quotidiani, sempre nelle
vigne. Nella successiva si ha l'impressione sonora di trovarsi in una
cantina nel vivo della vinificazione, nella sesta sala è il morbido e
scoppiettante suono della fermentazione del mosto che accompagna i
visitatori, mentre nella settima ed ultima stanza si può assistere
acusticamente alle varie fasi dell'imbottigliamento del vino. Ad Artevite
in generale ed alle operazioni di registrazione di tutta la messe di suoni
che il mondo del vino produce hanno collaborato varie aziende di
Montalcino e del Chianti: Il Castello di Romitorio e Il Poggiolo con gli
artisti-proprietari che hanno esposto,
Sandro
Chia e
Rudy
Cosimi,
Banfi
e il Galampio
con sostegni alla ristorazione e La tenuta
Nardi di Castel del Bosco ha
permesso la registrazione delle fasi dell'imbottigliamento, mentre a Pian
delle Vigne di Antinori
sono state registrate le sonorità vendemmiali, ed infine a Brancaia, nel
Chianti Classico, sono stati registrati i suoni della lavorazione in
vigna. La sonorizzazione della mostra Artevite è stata curata da
Jurg
Peterhans, ingegnere del suono molto
presente sulla scena musicale internazionale con il suo studio, Power Play
recording, che conta partecipazioni con la Vienna Art Orchestra e
realizzazioni di colonne sonore cinematografiche tra le quali alcuni brani
presenti nel film Titanic. |