“Biopoint” debutta nella capitale europea.

Novembre 1999 Bruxelles

I vini di sei aziende biologiche italiane, riunite in un solo momento fieristico, sono stati presentati a Bruxelles, in occasione della manifestazione Megavino. Le sei aziende che hanno presentato i loro vini in Belgio attraverso questo marchio provenivano da quattro regioni del centro sud: Toscana, Umbria, Lazio e Campania.

Una varieta’ di prodotto che spaziava dal Chianti Colli Senesi “Arcano” presentato dalla casa Vinicola Luigi  Cecchi di Castellina in Chianti, portavoce di una tipicita’ vincente, al   campano Falanghina dell’Antica Masseria Venditti,  vincitore dell’ultima rassegna dei Vini Biologici di Festambiente. Un omaggio all’arte contemporanea ed ai suoi legami con il mondo del vino e’ stato offerto non solo dalla presenza al Biopoint di Maurizio Rocchi noto artista-vignaiolo della provincia di Viterbo, le cui etichette sono molto ricercate dai collezionisti, e del suo vino “Mercurio”(un bianco amabilissimo e ottimamente costruito, portabandietra di un approccio diverso alla moderna vinificazione), ma anche  attraverso l’allestimento dello spazio espositivo, curato per l’occasione dal pittore italo-belga Alphonse Ferrara. L’innovazione nella tradizione ha avuto come testimonial un prodotto umbro Doc, Il rosso dei Colli Altotiberini della Fattoria “Colle del Sole” Polidori di Perugia, un melange di merlot, barbera e vitigni locali, mentre il vero sapore del “terroir”e’ stato celebrato dalla Fattoria di Romignano, di Loro Ciuffenna (Ar), con un sangiovese in purezza dal corpo e dalla struttura invidiati dai molti bordolesi offerti all’assaggio negli altri stands. L’assoluta novita’ dell’intera fiera, a detta dei giornalisti ed esperti intervenuti nelle degustazioni, e’ stata invece rappresentata da un altro prodotto toscano, proveniente dalla provincia di Grosseto ed identificato nella recente Doc Montecucco : il Santa Marta dell’azienda Salustri,che ha stupito il pubblico per il suo sapiente equilibrio di sentori e sapori fruttati e persistenti.

Gli abiti degli animatori che hanno partecipato al “Biopoint” di Bruxelles sono stati forniti dalla casa di moda fiorentina SASCH, sponsor ufficiale del concorso Miss Italia.

*L'iniziativa Biopoint è poi proseguita nel 2000, al Vinitaly, dove un punto informazione è stato ospitato presso lo stand  delle "Città del Vino"

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